Alessandrino è il nome del ventitreesimo dei 35 quartieri di Roma, indicato sulle targhe stradali con Q. XXIII.
Codice Toponomastico: 223
Superficie: 3,7 km²
Dizionario Toponomastico: Quartiere istituito (*) nel 1961.
L'Alessandrino si trova a est rispetto al centro di Roma, alla destra del Tevere e confina:
- a nord con la zona Tor Sapienza;
- a est con la zona Torre Spaccata;
- a sud con il quartiere Don Bosco ed infine
- a ovest con il quartiere Prenestino-Centocelle.
Alla base dell'origine del nome c'è una curiosità in merito. Il dizionario toponomastico di viale dell'Acquedotto Alessandrino recita: "Fiancheggiante l'Acquedotto di Alessandro Severo". In questo caso si verificò, tuttavia, una evidente eccezione rispetto alla regola per cui un quartiere prende il nome dalla via che lo attraversa, in quanto il suddetto viale ricadeva, così come ricade tutt'oggi, interamente nel quartiere Tuscolano, che non è nemmeno attiguo all'Alessandrino! Ecco che, 4 anni dopo la nascita del quartiere, si corse ai ripari: il 15 luglio 1965 fu istituito il Viale Alessandrino, il quale, com'è regola, ricade (e perfino interamente) nel comprensorio in questione.
Caratteristica di questo quartiere è l'esser stato ricavato dal preesistente suburbio Prenestino-Labicano, istituito nel 1921 e soppresso appunto nel 1961; al riguardo, si veda anche
Codice Toponomastico: 223
Superficie: 3,7 km²
Dizionario Toponomastico: Quartiere istituito (*) nel 1961.
L'Alessandrino si trova a est rispetto al centro di Roma, alla destra del Tevere e confina:
- a nord con la zona Tor Sapienza;
- a est con la zona Torre Spaccata;
- a sud con il quartiere Don Bosco ed infine
- a ovest con il quartiere Prenestino-Centocelle.
Alla base dell'origine del nome c'è una curiosità in merito. Il dizionario toponomastico di viale dell'Acquedotto Alessandrino recita: "Fiancheggiante l'Acquedotto di Alessandro Severo". In questo caso si verificò, tuttavia, una evidente eccezione rispetto alla regola per cui un quartiere prende il nome dalla via che lo attraversa, in quanto il suddetto viale ricadeva, così come ricade tutt'oggi, interamente nel quartiere Tuscolano, che non è nemmeno attiguo all'Alessandrino! Ecco che, 4 anni dopo la nascita del quartiere, si corse ai ripari: il 15 luglio 1965 fu istituito il Viale Alessandrino, il quale, com'è regola, ricade (e perfino interamente) nel comprensorio in questione.
Caratteristica di questo quartiere è l'esser stato ricavato dal preesistente suburbio Prenestino-Labicano, istituito nel 1921 e soppresso appunto nel 1961; al riguardo, si veda anche
I limiti del nuovo Q. XXIII, stabiliti all'atto della sua istituzione, furono sostanzialmente quelli già presenti nel dizionario toponomastico del 1954, e cioè "via Tiburtina - via di Tor Tre Teste - via Casilina - viale della Botanica - via dei Platani - via del Fosso di Centocelle - via Lucera - via Prenestina".
Così come tutti i quartieri di Roma successivi al quindicesimo, l'Alessandrino è sprovvisto di uno stemma identificativo.
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(*) delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961.
Così come tutti i quartieri di Roma successivi al quindicesimo, l'Alessandrino è sprovvisto di uno stemma identificativo.
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(*) delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961.