Ponte è il nome del quinto dei 22 rioni di Roma, indicato sulle targhe stradali con la sigla R. V.
Codice Toponomastico: 105
Superficie: 0,3 km²
Dizionario Toponomastico: Rione istituito (*) il 20 settembre 1870.
Il nome del rione Ponte fa riferimento all'antico Pons Aelius, ora chiamato Ponte Sant'Angelo, che l'imperatore Publio Elio Adriano Traiano (Adriano per gli amici) fece costruire nel 136 per garantire l'accesso alla sua stessa monumentale tomba, oggi Castel Sant'Angelo; il ponte collega questo rione con l'attiguo rione Borgo, a cui appartiene il castello. Pons Aelius è l'unico fra i ponti antichi di Roma che in quasi 2000 anni di storia non è mai crollato, nonostante le molti alluvioni del Tevere: chapeau.
I confini del rione:
- lato nord, il Tevere;
- via dei Pianellari e piazza Sant'Agostino lo dividono dal rione Sant'Eustachio;
- Parione: piazza delle Cinque Lune, via di Tor Sanguigna, Largo Febo, via di Santa maria dell'Anima, via di Tor Millina, vicolo delle Vacche, Piazza del Fico, via del Corallo, via dei Governo Vecchio, via dei Filippini, vicolo Cellini lo dividono dal rione Parione ed infine
- via dei Banchi vecchi, via delle Carceri, vicolo della Scimmia lo dividono dal rione Regola
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(*) l'istituzione del rione in oggetto si intende quella convenzionale "moderna" di Roma Capitale del Regno d'Italia. Il rione è ovviamente storico e preesistente a tale data.
Codice Toponomastico: 105
Superficie: 0,3 km²
Dizionario Toponomastico: Rione istituito (*) il 20 settembre 1870.
Il nome del rione Ponte fa riferimento all'antico Pons Aelius, ora chiamato Ponte Sant'Angelo, che l'imperatore Publio Elio Adriano Traiano (Adriano per gli amici) fece costruire nel 136 per garantire l'accesso alla sua stessa monumentale tomba, oggi Castel Sant'Angelo; il ponte collega questo rione con l'attiguo rione Borgo, a cui appartiene il castello. Pons Aelius è l'unico fra i ponti antichi di Roma che in quasi 2000 anni di storia non è mai crollato, nonostante le molti alluvioni del Tevere: chapeau.
I confini del rione:
- lato nord, il Tevere;
- via dei Pianellari e piazza Sant'Agostino lo dividono dal rione Sant'Eustachio;
- Parione: piazza delle Cinque Lune, via di Tor Sanguigna, Largo Febo, via di Santa maria dell'Anima, via di Tor Millina, vicolo delle Vacche, Piazza del Fico, via del Corallo, via dei Governo Vecchio, via dei Filippini, vicolo Cellini lo dividono dal rione Parione ed infine
- via dei Banchi vecchi, via delle Carceri, vicolo della Scimmia lo dividono dal rione Regola
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(*) l'istituzione del rione in oggetto si intende quella convenzionale "moderna" di Roma Capitale del Regno d'Italia. Il rione è ovviamente storico e preesistente a tale data.