Monte Sacro Alto è il nome del ventottesimo dei 35 quartieri di Roma, indicato sulle targhe stradali con Q. XXVIII.
Codice Toponomastico: 228
Superficie: 2,3 km²
Dizionario Toponomastico: Quartiere istituito (*) nel 1961.
Monte Sacro Alto si trova a nord nord-est rispetto al centro di Roma, alla destra del Tevere e confina:
- a nord con la zona Casal Boccone;
- a sud con i quartieri Ponte Mammolo e Pietralata ed infine
- a ovest con il quartiere Monte Sacro.
Il quartiere prende evidentemente il suo nome dall'omonimo monte, posto ad un livello di 50 metri s.l.m. e rappresenta la parte al di fuori dell'attiguo e ben più antico quartiere Monte Sacro.
Con il Monte Sacro Alto, si inaugura la serie dei 5 quartieri istituiti nel 1961 da "territorio finora toponomasticamente indistinto".
I limiti del quartiere all'atto della sua istituzione furono i seguenti: "via Jacopo Sannazzaro - viale Ionio - via Matteo Bandello - via della Cecchina - via della Bufalotta - via Roberto Bracco - via Umberto Fracchia - Strada Privata del Casale della Cecchina fino a via di Casal Boccone - via di Casal Boccone - via Nomentana - via Jacopo Sannazzaro".
L'area toponomasticamente indistinta sulla quale è stato realizzato Monte Sacro Alto era ricompresa nel territorio della Condotta Sanitaria IV, COAZZO, che aveva sede in via Nomentana n° 1199. Qualche targa toponomastica del quartiere, antecedente al 1961, potrebbe ancora riportare la antica sigla "C.S. IV".
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ATTENZIONE: come riportato nell'apposita sezione, il Monte Sacro Alto è un altro quartiere del quale la massa si intestardisce a sbagliare il nome: sono frequentissimi, nei discorsi della gente, diciture TERRIBILI come "quartiere Talenti", dal nome della Tenuta della famiglia Talenti, al cui ultimo discendente, Piercarlo, è dedicata la piazza principale del quartiere. NULLA DI PIU' SBAGLIATO!!! I 35 quartieri di Roma sono unici, indivisibili e riportati nell'apposito album:
Codice Toponomastico: 228
Superficie: 2,3 km²
Dizionario Toponomastico: Quartiere istituito (*) nel 1961.
Monte Sacro Alto si trova a nord nord-est rispetto al centro di Roma, alla destra del Tevere e confina:
- a nord con la zona Casal Boccone;
- a sud con i quartieri Ponte Mammolo e Pietralata ed infine
- a ovest con il quartiere Monte Sacro.
Il quartiere prende evidentemente il suo nome dall'omonimo monte, posto ad un livello di 50 metri s.l.m. e rappresenta la parte al di fuori dell'attiguo e ben più antico quartiere Monte Sacro.
Con il Monte Sacro Alto, si inaugura la serie dei 5 quartieri istituiti nel 1961 da "territorio finora toponomasticamente indistinto".
I limiti del quartiere all'atto della sua istituzione furono i seguenti: "via Jacopo Sannazzaro - viale Ionio - via Matteo Bandello - via della Cecchina - via della Bufalotta - via Roberto Bracco - via Umberto Fracchia - Strada Privata del Casale della Cecchina fino a via di Casal Boccone - via di Casal Boccone - via Nomentana - via Jacopo Sannazzaro".
L'area toponomasticamente indistinta sulla quale è stato realizzato Monte Sacro Alto era ricompresa nel territorio della Condotta Sanitaria IV, COAZZO, che aveva sede in via Nomentana n° 1199. Qualche targa toponomastica del quartiere, antecedente al 1961, potrebbe ancora riportare la antica sigla "C.S. IV".
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ATTENZIONE: come riportato nell'apposita sezione, il Monte Sacro Alto è un altro quartiere del quale la massa si intestardisce a sbagliare il nome: sono frequentissimi, nei discorsi della gente, diciture TERRIBILI come "quartiere Talenti", dal nome della Tenuta della famiglia Talenti, al cui ultimo discendente, Piercarlo, è dedicata la piazza principale del quartiere. NULLA DI PIU' SBAGLIATO!!! I 35 quartieri di Roma sono unici, indivisibili e riportati nell'apposito album:
dove, com'è evidente, il Talenti non figura.
Così come tutti i quartieri di Roma successivi al quindicesimo, il Monte Sacro Alto è sprovvisto di uno stemma identificativo.
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(*) delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961.
Così come tutti i quartieri di Roma successivi al quindicesimo, il Monte Sacro Alto è sprovvisto di uno stemma identificativo.
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(*) delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961.