Val Melaina è il nome della prima delle 53 zone di Roma, indicata sulle targhe stradali con la sigla Z. I.
Codice Toponomastico: 401
Superficie: 6,25 km²
Dizionario Toponomastico: Zona istituita (*) nel 1961 con i seguenti limiti: "Ponte Salario - Fiume Aniene - Fiume Tevere - Linea retta dal Tevere ai casali della Tenuta della Serpentara intersecando la via Salaria al km 9+500 - limite piano regolatore del 1931 - via delle Vigne Nuove - via Monte Resegone - via Monte Massico - via di Valle Melaina - piazzale Jonio - via dei Prati Fiscali - via Salaria - Ponte Salario".
Prima zona della Capitale, Val Melaina si trova difatti a nord rispetto al centro di Roma, internamente al Grande Raccordo Anulare e alla destra del Tevere.
Val Melaina confina, con riferimento ai comprensori limitrofi:
- a nord con la zona Castel Giubileo;
- a est con la zona Casal Boccone;
- a sud-est con i quartieri Monte Sacro e Trieste;
- a sud-ovest con i quartieri Parioli (separato dall'Aniene) e Tor di Quinto ed infine
- a ovest con la zona Grottarossa (separata dal Tevere)
Val Melaina prende evidentemente il suo nome da via di Valle Melaina la quale strada NON attraversa la zona ma, come accade anche per tutte le altre consolari o strade radianti in uscita dalla Capitale, funge da esatto confine tra un comprensorio ed altri: nella fattispecie, tra la zona Val Melaina stessa (sulla sinistra) e il quartiere Monte Sacro (sulla destra).
Tuttavia, dato che "Val Melaina" era anche il nome di una delle 12 borgate ufficiali (insediamenti urbanistici di edilizia popolare realizzati a Roma dal 1924 al 1937 in quelle che allora erano suburbi e zone dell'Agro Romano, pertanto - per l'epoca - lontane dal centro abitato della capitale), possiamo tranquillamente affermare che alla I zona si è voluto confermare tale dicitura, per una sorta di tributo storico.
La zona Val Melaina è erroneamente definita dalla massa come "Nuovo Salario", che altro non è invece se non la sola stazione ferroviaria della linea FR1 Orte-Fiumicino.
Così come è il destino di tutte le zone di Roma, Val Melaina è sprovvista di stemma identificativo: alle zone, aimhé, non compete.
>
(*) con delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961: precedentemente, tale area non era censita toponomasticamente ed appartenente in maniera indistinta all'agro romano.
Codice Toponomastico: 401
Superficie: 6,25 km²
Dizionario Toponomastico: Zona istituita (*) nel 1961 con i seguenti limiti: "Ponte Salario - Fiume Aniene - Fiume Tevere - Linea retta dal Tevere ai casali della Tenuta della Serpentara intersecando la via Salaria al km 9+500 - limite piano regolatore del 1931 - via delle Vigne Nuove - via Monte Resegone - via Monte Massico - via di Valle Melaina - piazzale Jonio - via dei Prati Fiscali - via Salaria - Ponte Salario".
Prima zona della Capitale, Val Melaina si trova difatti a nord rispetto al centro di Roma, internamente al Grande Raccordo Anulare e alla destra del Tevere.
Val Melaina confina, con riferimento ai comprensori limitrofi:
- a nord con la zona Castel Giubileo;
- a est con la zona Casal Boccone;
- a sud-est con i quartieri Monte Sacro e Trieste;
- a sud-ovest con i quartieri Parioli (separato dall'Aniene) e Tor di Quinto ed infine
- a ovest con la zona Grottarossa (separata dal Tevere)
Val Melaina prende evidentemente il suo nome da via di Valle Melaina la quale strada NON attraversa la zona ma, come accade anche per tutte le altre consolari o strade radianti in uscita dalla Capitale, funge da esatto confine tra un comprensorio ed altri: nella fattispecie, tra la zona Val Melaina stessa (sulla sinistra) e il quartiere Monte Sacro (sulla destra).
Tuttavia, dato che "Val Melaina" era anche il nome di una delle 12 borgate ufficiali (insediamenti urbanistici di edilizia popolare realizzati a Roma dal 1924 al 1937 in quelle che allora erano suburbi e zone dell'Agro Romano, pertanto - per l'epoca - lontane dal centro abitato della capitale), possiamo tranquillamente affermare che alla I zona si è voluto confermare tale dicitura, per una sorta di tributo storico.
La zona Val Melaina è erroneamente definita dalla massa come "Nuovo Salario", che altro non è invece se non la sola stazione ferroviaria della linea FR1 Orte-Fiumicino.
Così come è il destino di tutte le zone di Roma, Val Melaina è sprovvista di stemma identificativo: alle zone, aimhé, non compete.
>
(*) con delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961: precedentemente, tale area non era censita toponomasticamente ed appartenente in maniera indistinta all'agro romano.