Portuense è il nome dell'undicesimo dei 35 quartieri di Roma, indicato sulle targhe stradali con Q. XI.
Codice Toponomastico: 211
Superficie: 5 km²
Dizionario Toponomastico: Quartiere istituito (*) nel 1921.
Il Portuense si trova a sud rispetto al centro di Roma, a ridosso delle Mura Aureliane, alla sinistra del Tevere e confina:
- a nord con il rione Testaccio;
- a est con il quartiere Ostiense (ma separato dal Tevere);
- a sud con il quartiere Europa ed infine
- a ovest con il suburbio Portuense e con il quartiere Gianicolense.
Il quartiere in oggetto prende evidentemente il nome dalla via Portuense la quale strada NON attraversa il quartiere ma, come accade anche per tutte le altre consolari o strade radianti in uscita dalla Capitale, funge da esatto confine tra un quartiere ed altri: nella fattispecie, tra il Portuense stesso (sulla sinistra) e il Gianicolense (sulla destra); sull'origine del nome, il dizionario toponomastico recita testualmente: "Il nome deriva dalla strada che portava al porto di Traiano".
Al quartiere Portuense fu abbinato nel 1926 il relativo suburbio, cioè il suburbio Portuense, che è tutt'ora in vigenza.
Il Portuense, tra i primi 15 quartieri, rientra tra quelli interessati dalle variazioni di territorio tra quartieri e suburbi e suburbi e agro, stabilite dalla Delibera del Governatore n° 1222 del 27 febbraio 1932: difatti, stante quanto riportato nella delibera "... (omissis)... allo scopo di adattare le circoscrizioni allo stato di fatto creatosi per effetto dell'intenso movimento edilizio e demografico, si ritenne necessario modificare i limiti dei quartieri i quali assorbirono, in diverse proporzioni, una parte del circostante suburbio, mentre i suburbi assorbirono una parte dell'agro romano... (omissis)", da tale data il suo territorio,
che nel 1921 era circoscritto dai seguenti limiti "fra la sponda destra del Tevere dal punto in cui si avvicina alla via della Magliana alla Porta Portese, la via Portuense, e la via della Magliana", nel 1932, inglobando una parte dell'omonimo suburbio, fu esteso con i nuovi limiti "Porta Portese - via Portuense - vicolo dell'Imbrecciato - vicolo degli Orti Spagnoli - vicolo Pian Due Torri - via della Magliana - via di S. Passera - riva destra del Tevere".
Il dizionario Toponomastico del 1954, sostanzialmente, ci conferma tali limiti che sono anche quelli attuali: "Porta Portese - Mura Urbane - Ponte Sublicio - Asse del Tevere - Ponte della Magliana - via della Magliana - via dell'Imbrecciato - via Portuense - piazzale Portuense - Porta Portese".
Così come tutti i rioni e i primi 15 quartieri di Roma, il Portuense è provvisto di uno stemma identificativo: "D'azzurro alla nave d'oro attrezzata d'argento".
>
(*) con delibera di Giunta n. 20 del 20 agosto 1921. Il tracciamento preliminare, per il futuro quartiere "fuori Porta Portese", risale al 1911.
Codice Toponomastico: 211
Superficie: 5 km²
Dizionario Toponomastico: Quartiere istituito (*) nel 1921.
Il Portuense si trova a sud rispetto al centro di Roma, a ridosso delle Mura Aureliane, alla sinistra del Tevere e confina:
- a nord con il rione Testaccio;
- a est con il quartiere Ostiense (ma separato dal Tevere);
- a sud con il quartiere Europa ed infine
- a ovest con il suburbio Portuense e con il quartiere Gianicolense.
Il quartiere in oggetto prende evidentemente il nome dalla via Portuense la quale strada NON attraversa il quartiere ma, come accade anche per tutte le altre consolari o strade radianti in uscita dalla Capitale, funge da esatto confine tra un quartiere ed altri: nella fattispecie, tra il Portuense stesso (sulla sinistra) e il Gianicolense (sulla destra); sull'origine del nome, il dizionario toponomastico recita testualmente: "Il nome deriva dalla strada che portava al porto di Traiano".
Al quartiere Portuense fu abbinato nel 1926 il relativo suburbio, cioè il suburbio Portuense, che è tutt'ora in vigenza.
Il Portuense, tra i primi 15 quartieri, rientra tra quelli interessati dalle variazioni di territorio tra quartieri e suburbi e suburbi e agro, stabilite dalla Delibera del Governatore n° 1222 del 27 febbraio 1932: difatti, stante quanto riportato nella delibera "... (omissis)... allo scopo di adattare le circoscrizioni allo stato di fatto creatosi per effetto dell'intenso movimento edilizio e demografico, si ritenne necessario modificare i limiti dei quartieri i quali assorbirono, in diverse proporzioni, una parte del circostante suburbio, mentre i suburbi assorbirono una parte dell'agro romano... (omissis)", da tale data il suo territorio,
che nel 1921 era circoscritto dai seguenti limiti "fra la sponda destra del Tevere dal punto in cui si avvicina alla via della Magliana alla Porta Portese, la via Portuense, e la via della Magliana", nel 1932, inglobando una parte dell'omonimo suburbio, fu esteso con i nuovi limiti "Porta Portese - via Portuense - vicolo dell'Imbrecciato - vicolo degli Orti Spagnoli - vicolo Pian Due Torri - via della Magliana - via di S. Passera - riva destra del Tevere".
Il dizionario Toponomastico del 1954, sostanzialmente, ci conferma tali limiti che sono anche quelli attuali: "Porta Portese - Mura Urbane - Ponte Sublicio - Asse del Tevere - Ponte della Magliana - via della Magliana - via dell'Imbrecciato - via Portuense - piazzale Portuense - Porta Portese".
Così come tutti i rioni e i primi 15 quartieri di Roma, il Portuense è provvisto di uno stemma identificativo: "D'azzurro alla nave d'oro attrezzata d'argento".
>
(*) con delibera di Giunta n. 20 del 20 agosto 1921. Il tracciamento preliminare, per il futuro quartiere "fuori Porta Portese", risale al 1911.