Tuscolano è stato il quinto degli all'epoca esistenti 12 suburbi di Roma, indicato sulle targhe stradali del periodo con la sigla S. V.
Codice Toponomastico: 305 (non più valido)
Superficie: 11,4 km²
Il suburbio Tuscolano, istituito nel 1926 (*) e soppresso nel 1961 (**), è andato a costituire gli attuali quartieri XXIV e XXV, Don Bosco e Appio-Claudio; sorte comune a tutti i suburbi, prendeva evidentemente il nome dal suo rispettivo quartiere (quartiere Tuscolano) di cui rappresentava la prosecuzione "radiale" verso la periferia.
I confini del suburbio Tuscolano nel 1926 erano indefinibili nella parte in cui la parte più periferica del suo territorio si perdeva nell'agro romano, stante la inesistenza di strade o altri limiti definiti; i limiti rivisti con la Delibera del Governatore n° 1222 del 27 febbraio 1932, "... (omissis)... allo scopo di adattare le circoscrizioni allo stato di fatto creatosi per effetto dell'intenso movimento edilizio e demografico, si ritenne necessario modificare i limiti dei quartieri i quali assorbirono, in diverse proporzioni, una parte del circostante suburbio, mentre i suburbi assorbirono una parte dell'agro romano... (omissis)" furono finalmente definiti: "via Casilina - via di Torre Spaccata - via delle Capannelle - via Appia Nuova - via dell'Arco di Travertino - via Tuscolana - Ferrovia Roma-Formia - Acquedotto Felice - via del Quadraro - via dell'Aeroporto- via di Centocelle".
Il dizionario toponomastico del 1954 ci ripropone limiti leggermente ridotti: il suburbio difatti perde, nel 1951, anche la parte di "Tor Fiscale", che va ad accrescere ulteriormente il quartiere Tuscolano. I confini del V suburbio diventano quindi "via di Centocelle - via Casilina - via di Torre Spaccata - via delle Capannelle - via Appia Nuova - via del Quadraro - via dell'Aeroporto - via di Centocelle".
Nel 1961 sarà questa area che andrà a costituire i quartieri Don Bosco, a nord della via Tuscolana, e Appio-Claudio, a sud della suddetta arteria.
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(*) con delibera governativa n° 3535 del 28 maggio 1926.
(**) delibera n° 2453 del Commissario Straordinario del 13 settembre 1961.