Gianicolense è il terzo degli attuali 6 suburbi di Roma (*), indicato sulle targhe stradali con la sigla S. VIII.
Codice Toponomastico: 308
Superficie: 17,5 km²
Dizionario Toponomastico: Suburbio istituito (**) nel 1926.
Il Gianicolense Si trova a sud-ovest dal centro, alla sinistra del Tevere e confina:
- a nord con il suburbio IX Aurelio;
- a est con il quartiere Gianicolense;
- a sud con il suburbio Portuense ed infine
- a ovest con le zone Magliana Vecchia e La Pisana
Il Gianicolense, sorte comune a tutti i suburbi, prende evidentemente il nome dal suo rispettivo quartiere di cui rappresenta la prosecuzione "radiale" verso la periferia.
I confini del suburbio Gianicolense del 1926 sono indefinibili nella parte in cui la parte più periferica del suo territorio si perdeva nell'agro romano, stante la inesistenza di strade o altri limiti definiti; i limiti rivisti con la Delibera del Governatore n° 1222 del 27 febbraio 1932, "... (omissis)... allo scopo di adattare le circoscrizioni allo stato di fatto creatosi per effetto dell'intenso movimento edilizio e demografico, si ritenne necessario modificare i limiti dei quartieri i quali assorbirono, in diverse proporzioni, una parte del circostante suburbio, mentre i suburbi assorbirono una parte dell'agro romano... (omissis)" sono finalmente definiti e sono i seguenti: "via della Nocetta - via del Casaletto - via Portuense - via del Ponte Pisano - via della Pisana - via di Brava - via Aurelia - via Aurelia Antica".
Il dizionario toponomastico del 1954 ci ripropone limiti sostanzialmente invariati, con la sola delimitazione, fino ad allora mancante, del G.R.A. come esatta linea di confine: "piazzetta del Bel Respiro - via del Casaletto - via Portuense - via del Ponte Pisano - via della Pisana - via di Brava - Circonvallazione Occidentale - via di Brava - via Aurelia - via Aurelia Antica - via della Nocetta - piazzetta del Bel Respiro".
Nel 1961, "...in dipendenza delle sistemazioni di piano regolatore..." i confini vennero meglio precisati: "via Aurelia - via Aurelia Antica - via della Nocetta - piazzetta del Bel Respiro - via del Casaletto - piazza del Sacro Cuore - via del Casaletto - via Portuense - via del Ponte Pisano - via della Pisana - via di Brava - Circonvallazione Occidentale (G.R.A.) - via di Brava - via Aurelia".
Così come è il destino di tutti i suburbii Roma, il Gianicolense è sprovvisto di stemma identificativo: ai suburbi, aimhé, non compete.
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(*) ottavo nominale ma terzo reale, stante l'avvenuta soppressione dei suburbii dal II al VI.
(**) con delibera governativa n° 3535 del 28 maggio 1926. Il Gianicolense era in origine il VIII suburbio della Capitale; nel 1940, a seguito della delibera governativa n° 943 del 18 marzo 1940, gli fu attribuita la sigla S. VII lasciata libera dallo spostamento del suburbio Portuense contestuale alla soppressione del suburbio Ostiense.
(***) delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961
Codice Toponomastico: 308
Superficie: 17,5 km²
Dizionario Toponomastico: Suburbio istituito (**) nel 1926.
Il Gianicolense Si trova a sud-ovest dal centro, alla sinistra del Tevere e confina:
- a nord con il suburbio IX Aurelio;
- a est con il quartiere Gianicolense;
- a sud con il suburbio Portuense ed infine
- a ovest con le zone Magliana Vecchia e La Pisana
Il Gianicolense, sorte comune a tutti i suburbi, prende evidentemente il nome dal suo rispettivo quartiere di cui rappresenta la prosecuzione "radiale" verso la periferia.
I confini del suburbio Gianicolense del 1926 sono indefinibili nella parte in cui la parte più periferica del suo territorio si perdeva nell'agro romano, stante la inesistenza di strade o altri limiti definiti; i limiti rivisti con la Delibera del Governatore n° 1222 del 27 febbraio 1932, "... (omissis)... allo scopo di adattare le circoscrizioni allo stato di fatto creatosi per effetto dell'intenso movimento edilizio e demografico, si ritenne necessario modificare i limiti dei quartieri i quali assorbirono, in diverse proporzioni, una parte del circostante suburbio, mentre i suburbi assorbirono una parte dell'agro romano... (omissis)" sono finalmente definiti e sono i seguenti: "via della Nocetta - via del Casaletto - via Portuense - via del Ponte Pisano - via della Pisana - via di Brava - via Aurelia - via Aurelia Antica".
Il dizionario toponomastico del 1954 ci ripropone limiti sostanzialmente invariati, con la sola delimitazione, fino ad allora mancante, del G.R.A. come esatta linea di confine: "piazzetta del Bel Respiro - via del Casaletto - via Portuense - via del Ponte Pisano - via della Pisana - via di Brava - Circonvallazione Occidentale - via di Brava - via Aurelia - via Aurelia Antica - via della Nocetta - piazzetta del Bel Respiro".
Nel 1961, "...in dipendenza delle sistemazioni di piano regolatore..." i confini vennero meglio precisati: "via Aurelia - via Aurelia Antica - via della Nocetta - piazzetta del Bel Respiro - via del Casaletto - piazza del Sacro Cuore - via del Casaletto - via Portuense - via del Ponte Pisano - via della Pisana - via di Brava - Circonvallazione Occidentale (G.R.A.) - via di Brava - via Aurelia".
Così come è il destino di tutti i suburbii Roma, il Gianicolense è sprovvisto di stemma identificativo: ai suburbi, aimhé, non compete.
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(*) ottavo nominale ma terzo reale, stante l'avvenuta soppressione dei suburbii dal II al VI.
(**) con delibera governativa n° 3535 del 28 maggio 1926. Il Gianicolense era in origine il VIII suburbio della Capitale; nel 1940, a seguito della delibera governativa n° 943 del 18 marzo 1940, gli fu attribuita la sigla S. VII lasciata libera dallo spostamento del suburbio Portuense contestuale alla soppressione del suburbio Ostiense.
(***) delibera del Commissario Straordinario n° 2453 del 13 settembre 1961